progetto europeo s.i.s.m.a. – sperimentazioni a montone

Nell’ambito del Progetto europeo S.i.s.m.a. (dedicato alla ricerca di metodi per la gestione dell’emergenza sismica e la riduzione del rischio) la sperimentazione nel comune di Montone è stata
definita sulla base dell’esame dei principali modelli ed esperienze di valutazione della vulnerabilità
urbana.

I metodi di valutazione della vulnerabilità proposti all’interno della ricerca sono stati definiti
in modo da essere speditivi, basati sull’impiego di dati comunemente disponibili, modulari – in
grado di consentire facili interscambi tra diversi livelli di approfondimento -, e quindi utilizzabili per
il processo ordinario di pianificazione urbanistica.

Le valutazioni sono focalizzate sul centro storico
ma associate ad un esame del suo ruolo nell’ambito dell’intero centro urbano.

Per la modellazione del comportamento del centro e per individuare linee di intervento necessarie,
le valutazioni di vulnerabilità urbana sono associate alla definizione della struttura urbana minima;
come sistema di funzioni e spazi strategici per la risposta urbana al sisma in fase di emergenza
sismica e ripresa delle attività urbane ordinarie post-evento.

Le valutazioni di vulnerabilità urbana prendono in esame diverse componenti del rischio sismico per
le diverse parti componenti il centro (la vulnerabilità edilizia, la pericolosità locale, l’esposizione, la
criticità rispetto al sistema dei percorsi e degli spazi aperti), e definiscono livelli relativi di criticità.

Il grado di attendibilità delle valutazioni speditive di vulnerabilità edilizia per il centro storico è stato
indagato tramite lo studio della congruenza tra diverse valutazioni di vulnerabilità alle diverse scale,
ottenute tramite letture basate su tre diversi gradi di approfondimento:
tipologico urbano (scala dell’isolato); tipologico edilizio (scala dell’edificio); strutturale edilizio (scala dell’edificio con approfondimenti sulle componenti strutturali, disponibile
per l’esistenza della ricerca effettuata dall’Università di Perugia, 2003) . Questa ricerca è stata presa a riferimento per la verifica
dell’attendibilità delle valutazioni speditive di scala urbana e tipologica.

Le scale edilizia e strutturale sono state riportate alla unità di riferimento per la scala urbana,
l’isolato, in maniera da poter effettuare confronti reciproci.
I risultati del confronto tra diversi metodi per il centro storico, in termini di livelli relativi di criticità,
mostrano una sostanziale coincidenza tra valutazioni edilizie, tipologiche e di scala urbana, o
talvolta di una sopravvalutazione di queste ultime a favore della sicurezza.

Da questi risultati può
conseguire che le valutazioni di scala urbana sono impiegabili come valutazioni preliminari, se
associate a studi specifici per gli ambiti che già da una prima lettura risultino ad alta criticità e le
aggregazioni edilizie più prossime alla scala del singolo edificio