architettura delle infrastrutture. accessibilità ai centri antichi nella città rete

Con l’intenzione di superare la separazione di competenze e temi con cui il progetto delle
infrastrutture solitamente si misura, la ricerca si propone come occasione per far convergere punti
di vista diversi e complementari attorno ad alcune ipotesi di trasformazione per il territorio dell’area
pontina, a sudovest di Roma.


Nell’ambito della fascia pedemontana pontina è preso
in esame un progetto di rifunzionalizzazione di un tracciato ferroviario dismesso come occasione
per ridisegnare le risalite ai centri storici lungo le pendici collinari, da riconnettere in un
sistema a rete.

Il lavoro si è svolto su tre diversi filoni: la lettura delle caratteristiche del
territorio alla scala vasta, evidenziando i sistemi ambientali, le trame agricole, le reti infrastrutturali,
i nodi insediativi, le tracce della storia; la sintesi delle previsioni di piani, programmi e progetti
nel contesto territoriale; l’esame di dettaglio dei luoghi scelti per gli approfondimenti progettuali. A
partire dalla scelta del tracciato della pedemontana, le letture territoriali e le indagini ravvicinate
hanno costituito la base per la scelta delle aree di intervento.

Ogni lettura è stata svolta tenendo conto di diversi sistemi, in un’ottica diacronica e multiscalare; il
paesaggio, nella sua accezione di visione di territorio, ha costituito
il riferimento e l’obiettivo principale per le diverse fasi della ricerca.

Oltre alle elaborazioni finali, il contributo alla ricerca si è basato sulla costruzione di una serie numerosa di schemi e schizzi di lavoro